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15 Settembre 2002: Campionato: Salernitana 0 / Ternana 3

Cronaca || 15/09/2002

CAMPIONATO: SALERNITANA 0 / TERNANA 3

SALERNITANA: Botticella, Sardo, Fusco, Cardinale, Pierotti (17’ st Maschio), Camorani (30’ st Cammarota), Tedesco, Kolousek, Bondi, Vignaroli, Gonzales (17’ st Poziello). A disposizione: Marruocco, Patarini, Dobrijevic, Teco.
All. Z. Zeman.
TERNANA: Mareggini, Terni, Scarlato (26’ pt Sussi), Paci, Nicola, Gissi, Brevi, Houssine, Giampà, Borgobello (36’ st Zaniolo), Frick (23’ st Caccavale). A disposizione: Tazza, Caccavale, Lizzori, Jimenez, Guzman.
All. M. Beretta
ARBITRO: Cassarà di Palermo
RETI: 35’ Giampà; 28’ st Borgobello; 35’ st Borgobello.
AMMONITI: Poziello per la Salernitana.


Sempre difficile giudicare uno 0-3. Il Mister ha già dichiarato che il risultato è bugiardo e che con alcune decisioni diverse, la partita si sarebbe messa in un altro modo. Noi vorremmo regalare un pensiero a chi ha già deciso che la colpa è tutta del Mister, affermando che la campagna acquisti ha regalato al Boemo quello che chiedeva e che le esternazioni contro i potenti del calcio affonderanno una compagine stellare che senza Zeman potrebbe lottare per lo scudetto.
Facendo finta che sia tutta farina del vostro sacco vi invitiamo a rileggervi la storia del calciomercato 2002 e poi riaffermare che questi sono gli uomini chiesti dal Mister, avesse chiesto Davids capiremmo...
Secondo aspetto del giorno, l'attacco al potere. Ci vengono in mente due soli sentimenti: tenerezza se non avete il coraggio di scrivere quello che milioni di sportivi hanno realizzato da più anni o disgusto per la vostra complicità.


Ecco cosa dicono i giornali.


da Il Mattino di domenica 15 settembre 2002

Salernitana schiacciata da gol e fischi

DA SALERNO ROBERTO VENTRE

Male, malissimo. Un'autentica mortificazione, un esordio che più nero non si può. La Salernitana prende tre gol, gli ultimi due in superiorità numerica. Non si rende mai pericolosa e soffre da morire le ripartenze della Ternana. Contro una squadra di categoria vengono fuori tutti i limiti dei granata. L'allarme in coppa a Lanciano era fondato, in questo momento la Salernitana non c'è proprio.
Zeman presenta una sola novità rispetto alla formazione annunciata. A centrocampo inserisce Camorani e toglie Maschio. Ma tatticamente non cambia nulla, esce un cursore e ne entra un altro. Resta una Salernitana offensiva, ma solo sulla carta: due elementi di qualità in mezzo, Tedesco e Kolousek, e il tridente d'attacco. Ma nei fatti la squadra granata è tutt'altro che incisiva. La Ternana, infatti, eregge un vero e proprio muro. Beretta cambia modulo per contenere meglio le trame zemaniane. Preferisce la difesa a quattro con Nicola e Terni schierati larghi per annullare i tagli di Bondi e Gonzalez. Scarlato e Paci, i due centrali, s'incollano a Vignaroli. E il disegno difensivo di Beretta non si esaurisce qui. I centrocampisti hanno il compito di tenere a bada i diretti avversari. C'è Brevi che guarda Tedesco da vicino e che s'affida spesso alle cattive maniere, Gissi si occupa di Kolousek. Houssine e Camorani ingaggiano un duello tutto corsa.
Con questo quadro tattico la Salernitana è bloccata. Potrebbe sfruttare un'arma, la spinta dei terzini e la sovrapposizione sulle fasce. Ma ha difficoltà anche a fare questo. Sardo ha dal suo lato Giampà, un piccoletto capace di ribaltare con incisività l'azione, un cliente scomodo che diventa addirittura decisivo con il gol personale. Sull'altra fascia Pierotti dà più che altro una mano a Cardinale nel controllo di Borgobello e Frick. L'uscita di Scarlato per infortunio non modifica i piani di Beretta. Entra Sussi che si piazza in difesa a sinistra e Terni diventa il secondo centrale.
La Salernitana crea poco, riescono solo due-tre giocate tipo, quelle con Kolousek e Tedesco a cercare in profondità Bondi e Vignaroli. Manovra elaborata, fatta di troppi passaggi. E così è la Ternana che passa al primo vero affondo. Azione elementare, due passaggi e gol. Cambio di gioco di Gissi, Giampà sbuca alle spalle di Sardo e mette dentro di piatto destro al volo sotto la traversa (36'). Un minuto dopo il colpo ricevuto, la Salernitana costruisce la palla gol più pericolosa. Gonzalez fa l'unica cosa buona del suo primo tempo, si libera a sinistra e crossa: sul colpo di testa di Vignaroli il portiere Mareggini compie un vero prodigio. Ma è solo un lampo.
Ad inizio ripresa è ancora Ternana con Frick che sbaglia un gol incredibile. La serata può finalmente cambiare dopo dieci minuti. Brevi abbatte per l'ennesima volta Tedesco e viene espulso per doppia ammonizione. La Salernitana con l'uomo in più ritrova coraggio. Più che con gli schemi si va avanti con le giocate dei singoli. E Tedesco che ha più spazio comincia a tirare fuori le sue giocate. Poi Zeman inserisce Poziello e Maschio, toglie Gonzalez e Pierotti e passa alla difesa a tre. La Salernitana sale, spinge con più continuità. Ma la sfuriata dura poco. Borgobello chiude la partita con una girata al volo perfetta su assist di Sussi (28' st) e con un contropiede concluso magistralmente (36').



da La città di Salerno di domenica 15 settembre 2002

All'Arechi la Salernitana conquista solo fischi
La Ternana vince 3-0. Disastrosa la prestazione offerta dagli uomini di Zeman
Giampà e Borgobello affondano i granata Vignaroli, gol annullato

di Michele Spiezia

La notte è buia e profonda, la Salernitana si fa avvolgere dalle tenebre. La notte è buia e profonda, la Salernitana ci si infila senza colpo ferire: molle, sfilacciata, inerme. Non ha muscoli e non ha cervello, si lascia prima soggiogare e poi travolgere da una Ternana modesta, per giunta in dieci. La notte è buia e profonda, la Salernitana si infila nel tunnel tra fischi di delusione cocente Ingolfata, irrazionale, inerme: la Salernitana comincia così, tra le attese dei tifosi ed una Ternana che si copre le spalle cambiando, a sorpresa, modulo. Beretta abiura la difesa a 3, passa a 4 rinforzando il centrocampo, l'unica novità di Zeman è il più energico Camorani rispetto al più geometrico Maschio. Ma è proprio lì in mezzo che la Salernitana non riesce a muoversi: i due esterni d'attacco sono statici, Camorani s'accentra spesso, Tedesco non ha soluzioni ai lati per poter dare respiro, ariosità e imprevedibilità alla manovra, Kolousek ci mette stile ma poco cuore, con l'innegabile talento che resta inevitabilmente confinato. Granata bloccati per demeriti propri, anche perché non c'è movimento di Bondi e Gonzalez, perché il pallone ristagna tra passaggi scontati e pressing umbro. Salernitana ingolfata, irrazionale, inerme: nel primo tempo le riesce poco o nulla. Non rischia mai perché la Ternana sembra votata al contenimento e cerca soltanto la ripartenza profittando dell'imprecisione dei granata nei passaggi a metà campo. Ma è proprio così che nascerà il vantaggio che gela l'Arechi, al 35': Gissi si ritrova col pallone sulla destra senza trovare ostacoli. Avanza e cambia completamente gioco, trovando Giampà che, tagliando dalla sinistra, va all'impatto col pallone. Sardo scavalcato, pallone di volo sotto la traversa, Botticella beffato. Un minuto prima la Salernitana era riuscita a deporre la palla nella porta di Mareggini: punizione di Vignaroli e deviazione di Borgobello. Ma niente gol, anzi niente autogol, perché Cassarà avrebbe bloccato tutto per un fallo in area di Fusco. Primo tempo scialbo, senza molta testa e senza molto cuore. Poco da raccontare, se non una conclusione di Camorani con tiro alto dopo una bella triangolazione tra Bondi e Vignaroli. Salernitana senza ritmo che si consegna al tran tran degli umbri, in una notte buia risalta solo al 29' una splendida apertura di Tedesco che spalanca la porta a Bondi, ma dopo lo stop di petto il brasiliano incespica. Moscia la girata di Vignaroli al 32'. Dopo il gol rossoverde, sussulto del bomber: la sua testata al 36' è perfetta, pare destinata al gol se non ci fosse l'anziano Mareggini a smanacciare in plastico volo sulla linea di porta. Accusano il colpo, i granata, mai profondi, mai convinti, mai decisi, mai veloci. E nel recupero è Borgobello a graziarli: la conclusione del centravanti non ha la giusta angolazione e Botticella riesce ad arrivarci. Senza profondità la Salernitana è nulla: la ripresa pare incoraggiante, ma la notte resta profonda e buia, perché non ci sono spazi, non ci sono verticalizzazioni. I granata si limitano alla conclusione da fuori, ma né Tedesco né Kolousek trovano l'angolino. Senza pericoli la serata di Mareggini: potrebbero aumentare quando la Ternana resta in dieci per l'espulsione di Brevi al 10'. La disfatta arriverà invece di lì a poco: Borgobello castiga i granata, prima con un piatto d'incontro e poi con una fuga solitaria, lasciando la Salernitana nel tunnel.



dal sito www.salernitana.it

Brutta sorpresa per la Salernitana che incassa una sconfitta casalinga contro la Ternana, all’avvio del campionato cadetto. Cinica la formazione umbra, brava a sfruttare ogni palla gol. Tre le reti della formazione umbra su un totale di cinque tiri. Una prima mezz’ora sonnacchiosa, anche se Botticella è chiamato ad intervenire in apertura di gara sul solito Borgobello, e con la Salernitana a rispondere al 31’ con una girata “sporca” di Vignaroli su verticalizzazione di Kolousek. Al 34’ la Salernitana sbloccherebbe il risultato. Punizione di Vignaroli dal vertice alto alla destra di Mareggini, con Borgobello che tocca di testa alle spalle del proprio portiere. Ma il direttore di gara annulla per un fallo in area di Fusco. Capovolgimento di fronte e Gissi va via sulla destra. Il suo cross taglia a due la retroguardia granata in recupero e dal versante opposto arriva Giampà che di piatto, e a volo, piazza la palla sotto la traversa per il vantaggio umbro. La risposta della Salernitana 60 secondi più tardi; Gonzales dalla sinistra pennella per la testa di Vignaroli che gira a rete. Mareggini, in volo, devia in angolo. Ci prova ancora l’argentino al 37’, quando dal limite impegna a terra Mareggini. La Ternana ci riprova in pieno recupero, al 46’. Doppio scambio Frick-Houssine, con quest’ultimo che pesca al centro Borgobello. L’attaccante chiama all’intervento, a mano aperta, di Botticella. Nella ripresa, al 5’ Frick sfiora il raddoppio, mentre al 9’ la Ternana si ritrova in dieci per l’espulsione di Brevi per doppia ammonizione. Pochi attimi prima Kolousek dalla distanza impegnava il portiere Mareggini. La Ternana è a guardia del proprio vantaggio, colpendo di rimessa, ma la Salernitana sembra avere poche idee per recuperare il risultato. La ricerca estenuante di Vignaroli non porta ad alcun frutto. C’è ancora una rete annullata, a Maschio, su un cross giudicato dal guardalinee già fuori, di Poziello. Al 26’ Vignaroli impegna Mareggini e sul capovolgimento di fronte, 28’, è la Ternana a segnare ancora. Sussi va via dalla sinistra e centra per Borgobello che gira a rete. Non basta è ancora Sussi a conquistare palla nella metà campo granata e a lanciare in verticale Borgobello, 35’, che si trova a tu per tu con Botticella. Una prima conclusione è ribattuta da Botticella, con l’attaccante umbro lesto a ribadire in rete.  

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Intervista - 28 Marzo 2000  
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