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Notizie

20 Maggio 2002: Campionato: Palermo 1 / Salernitana 1

Cronaca || 20/05/2002

CAMPIONATO: PALERMO 1 / SALERNITANA 1

PALERMO: Sicignano; Lanzaro ( 9' st. Ferri), Marco Aurelio, Chionna, Accardi ( 26' st. Montalbano); Frezza, Amerini, Longo, Di Donato; Brienza, Guidoni ( 21' st. La Grotteria).
A disposizione: Aprile, Giampietro, Valoti, Mascara.
All.: B. Mutti.
SALERNITANA: Botticella, Del Grosso, Fusco, Zoro, Cherubini, Campedelli ( 29’st . D' Antoni), Tedesco, Speranza, Gioacchini, Vignaroli, Di Vicino (22' pt. Pierotti)(29' st. Arcadio ).
A disposizione: Soviero, Tamburini, Cardinale, Lazzaro.
All. Z. Zeman.
ARBITRO: Cruciani di Pesaro
RETI: 16' pt. Guidoni su rig. (P), 5' st. Del Grosso (S)
AMMONITI: Zoro (S), Frezza (P), Cherubini e Tedesco (S) per gioco falloso


Pareggio divertente in un'atmosfera triste per il doppio addio a due persone care al Mister e alla squadra rosanero.

Ecco cosa dicono i giornali.


da Il Mattino di lunedì 20 maggio 2002

Pareggio a Palermo dopo la figuraccia con la Reggina

DALL'INVIATO A PALERMO RAFFAELE SCHIAVONE

Rosanero e granata decidono di giocare quarantacinque minuti ciascuno. La sfida tra deluse non può che finire quindi in parità, un gol ciascuno e tutti a casa. E pensare che restano da giocare ancora due partite prima che il campionato finisca. E saranno tutte così. Poveri noi! Alla Favorita la Salernitana, a differenza delle due ultime prestazioni, lascia intravedere qualcosina, soprattutto nella seconda parte della gara. Zeman tiene molto che si finisca degnamente un campionato che ha visto i granata tra le protagoniste, al di là di qualsiasi previsione della vigilia. Ora che vede i suoi ragazzi mollare, s'infuria ed ha ragione.
Dopo avergli tirato il collo per tutta la settimana, Zeman mette alla prova i granata: in queste ultime tre gare dovranno convincerlo se hanno voglia di giocare ancora con lui nella prossima stagione. Qualcuno andrà via perchè richiesto da club di serie A (vedi Tedesco, Campedelli, Fusco e Zoro), qualcunaltro perchè non rientra più nei programmi granata (è il caso di Arcadio, Tamburini e dei due portieri, Soviero e Botticella) ma c'è anche chi deve ancora meritarsi la conferma. E così Zeman decide di «provare» Del Grosso, Speranza che è chiamato a sostituire l'infortunato Camorani, e Bellotto. Quest'ultimo però è costretto a dare forfait durante il riscaldamento pre partita. E allora tocca a Di Vicino convincere Zeman di poter contare di nuovo su di lui.
Il primo tempo della Salernitana è una frana. Il Palermo a centrocampo domina. Tedesco sente troppo la partita (gioca da avversario a due passi da casa sua) e non dà la fantasia necessaria alla manovra granata. Speranza e Campedelli si guardano la partita per cui Amerini e Di Donato fanno quel che vogliono. In più sulle fasce, Frezza a destra e Accardi sulla sinistra, spingono come dannati e per i difensori granata è notte fonda. Zoro non riesce a prevalere su Guidoni nemmeno sui palloni alti.
Il Palermo potrebbe già andare in gol dopo appena novanta secondi di gioco ma il colpo di testa dell'ex granata Frezza colpisce in pieno la traversa. Dopo che Vignaroli pareggia il conto delle traverse colpite (8') sarà un altro ex, Guidoni, a portare però in vantaggio i rosanero al 17': scatto di Brevi che lascia sul posto Fusco ma viene atterrato, appena dentro l'area di rigore campana, da dietro da Zoro. Rigore netto che proprio Guidoni trasforma. E il Palermo potrebbe subito chiudere la partita ma Botticella è bravo al 18' a respingere d'istinto una fucilata del solito Guidoni.
Per tutto il primo tempo il Palermo domina e la Salernitana non riesce a entrare in partita. Zeman corre però subito ai ripari: fuori Di Vicino che non aveva convinto e dentro Pierotti che si sistema esterno destro nel tridente d'attacco ma in pratica cerca di tamponare un po' di falle lungo la corsia.
La ripresa è tutt'altra cosa. Zeman non ha proprio voglia di perdere davanti a tanti amici per cui, probabilmente, avrà strigliato alla grande i ragazzi nello spogliatoio. In campo si presenta una Salernitana diversa. Tedesco comincia a giocare e si vede. Suo lo slalom e il taglio che avviano un'azione finalizzata da Pierotti e conclusa alla grande da Del Grosso che con l'esterno destro trova l'angolino sul secondo palo. La partita finisce così anche se entrambe le squadre potrebbero trovare il gol della vittoria: Gioacchini incoccia la traversa (13') e le mani di Sicignano (33'); dall'altra parte un tacco di Guidoni finisce sui piedi di Del Grosso proprio quando la sfera sembrava solo destinata in fondo alla rete (19') e Brienza manda sulla traversa (31') un secondo rigore (netto anche questo) assegnato ai rosanero da un ottimo Cruciani.
Ora alla Salernitana non restano che giocare due partite e, soprattutto, attendere il sì del boemo.



da La città di Salerno di lunedì 20 maggio 2002

La Salernitana si ferma sul più bello
Domina nel secondo tempo ma colpisce solo 2 traverse
1-1 in una partita emozionante Brienza fallisce pure un rigore Rosanero in 10 per 20 minuti

di Michele Spiezia

Sarebbe potuta finire con un festival di gol: giocando senza assilli Palermo e Salernitana sfornano azioni da gol a ripetizione, sbattono foga e volontà su pali e traverse, si rincorrono cercando la giocata ad effetto ma alla fine s'accontentano di un pareggio ibrido, esatta fotocopia di una classifica anonima Cercava il riscatto dopo la sconfitta con la Reggina e soprattutto dopo le esternazioni di Zeman, la Salernitana. Operazione riuscita solo in parte, perché rispetto alle ultime scialbe prestazioni ha mostrato vigore, dinamismo e prodotto chiare - e vere - occasioni da gol: però, dopo un'inizio sonnacchioso, ha messo in luce i soliti difetti. Non è cioé riuscita ad azzannare la gara quando ormai aveva ottenuto la presa: s'è fermata ad un passo dalla vittoria, non ha accelerato (magari la fatica e il caldo sono state componenti determinanti) quando ormai il Palermo era sfiancato, steso, sfinito e per giunta ridotto in 10 dopo l'infortunio di La Grotteria. Le è mancato il guizzo vincente: troppo spento Vignaroli, troppo stanco Gioacchini, troppo svampito Arcadio. Tre giocatori che tra due settimane apparterranno solo al passato. E proprio in chiave futura si spiegano le scelte del boemo: spazio a Speranza da valorizzare (come l'utilizzo dei tre attaccanti di cui sopra), stesso discorso per Zoro, energica e sferzante la decisione di togliere Di Vicino dopo 20' e di tenere D'Antoni in panca per 76'. Azioni, reazioni, e risposte. Le migliori - e non è una sorpresa - le ha fornite ancora una volta Giacomo Tedesco: il ruolo da metodista pare calzargli a pennello. Ha classe e intuizioni folgoranti: le sue aperture hanno illuminato il pomeriggio della Favorita, cominciato nel ricordo di Cestmir Vycpalek e dell'ex presidente rosanero Barbera. Il Palermo ha dato subito ritmo alla partita: solido al centro, con il guizzante Brienza ad appoggiare Guidoni, ha subito profittato dei varchi granata per rendersi minaccioso. Soltanto la traversa al 1' avrebbe fermato la stangata di Frezza, giunta grazie ad una dormita della difesa. Dopo una girata, velleitaria, di Vignaroli al 6', era Brienza all'8' a sfiorare il gol del vantaggio. Emozioni vibranti, come la traversa scheggiata da Vignaroli al 9' dopo un allungo di Gioacchini. Al 15' la svolta: l'ennesimo strafalcione di Zoro - intervento stupido e scomposto su Brienza - dava ai rosaneri la possibilità di calciare dal dischetto. Esecuzione implacabile, e perfetta, dell'ex Guidoni. Un altro minuto e l'attaccante tirava su Botticella. Granata slegati, confusionari. Zeman al 22' tirava fuori Di Vicino, inserendo Pierotti. Vignaroli mancava l'impatto giusto col pallone, al 27' un'apertura di Tedesco lo liberava al tiro, rimpallato. Finale di tempo all'attacco: al 45' Speranza impegnava dalla distanza Sicignano, che non s'azzardava alla presa. Sulla respinta ci arrivava uno scoordinato Gioacchini: tiro indegnamente alle stelle. Al 47' l'esterno imbeccava Vignaroli: palla al bacio che però il centravanti vedeva solo sfilare. Ripresa dinamica: Salernitana più corta, più aggressiva, più determinata. Al 5' Tedesco attirava su di sé tre rosanero e liberava in area Pierotti. Allungo per Del Grosso e stangata sul secondo palo. Gol bello, ed imparabile. Al 10' Campedelli fermato per fuorigioco dubbio, al 13' Gioacchini colpiva di testa la traversa su traversone di Del Grosso. Dominio spezzato da un colpo di tacco di Guidoni, salvato sulla linea da Del Grosso. La Salernitana padrona della gara ma troppo pasticciona. Al 29' La Grotteria sfuggiva a Del Grosso, e Zoro: contatto dubbio, in area, con Botticella. Rigore calciato sulla traversa da Brienza al 29' dava il match-point ai granata. Fallito perché un colpo di testa di Gioacchini veniva bloccato da Sicignano sulla riga bianca.



dal sito www.salernitana.it

Una bella partita. Un’autentica sfida quella che va in scena a “La Favorita”. Intensa, vibrante, emozionante, insomma, per nulla scontata; giocata tra due formazioni, che, nonostante la mancanza di concreti obiettivi, mettono in campo agonismo e bel calcio.
Prima di dare il via all’incontro, il terzultimo di campionato, Palermo e Salernitana si ritrovano nel cerchio di centrocampo per commemorare, con un minuto di raccoglimento, la scomparsa di Renzo Barbera e di Cestmir Vycpalek, due persone care alla Palermo sportiva e al tecnico granata Zdenek Zeman.
Il risultato di parità (1-1) scaturito al termine dei tempi regolamentari, sta un po’ stretto all’undici di Mutti che nella prima frazione di gioco, passa in vantaggio con Guidoni (16’ ); un pari avaro anche per la Salernitana che nella ripresa, invece, raggiunge il pari con Del Grosso (5’) e sfiora la rete del vantaggio in più di un’occasione.
Zeman, costretto a pochi minuti dal fischio d’inizio a sostituire Bellotto con Di Vicino, schiera tra i pali Botticella. In difesa Cherubini e Del Grosso affiancano sugli esterni la coppia centrale Fusco-Zoro; il forfait di Camorani (tallonite) a centrocampo, da spazio al riccioluto Speranza che con Campedelli opera ai fianchi di Giacomo Tedesco, l’ex rosanero chiamato a manovrare in cabina di regia. Scontate le due giornate di squalifica, Fabio Vignaroli riprende il posto al centro del reparto avanzato; a supporto Di Vicino e Gioacchini.
Pronti e via. Il primo tempo regala subito tante emozioni: il Palermo parte forte e già dopo un minuto colpisce con Frezza la traversa difesa da Botticella. La Salernitana non sta certamente guardare e risponde con Vignaroli; è bravo Sicignano a neutralizzare il tiro al volo del centravanti granata (7’). Passa un minuto e Brienza spreca l’imbeccata di Guidoni. Sul fronte opposto è la traversa a negare ancora a Vignaroli la gioia del gol. Allo scoccare del primo quarto d’ora il Palermo passa in vantaggio con Guidoni che trasforma il calcio di rigore concesso per l’atterramento in area di Brienza. Nemmeno un minuto e il Palermo, galvanizzato dal vantaggio ha l’opportunità di raddoppiare, ancora con Guidoni, ma questa volta Botticella si distende e neutralizza il tiro. La Salernitana reagisce e con Tedesco prima (19’ e 28’) e Vignaroli poi (24’ e 39’) va vicinissima al pareggio. Il primo tempo si conclude con l’occasionissima di Gioacchini, che da ottima posizione spreca spedendo alto sulla traversa.
In avvio di ripresa l’undici di Zeman porta in equilibrio il risultato con Del Grosso che riceve in area da Pierotti e da posizione impossibile riesce a mettere in rete. La Salernitana a questo punto della gara pressa il Palermo nella propria metà campo e sfiora il raddoppio con Speranza (12’) e Gioacchini (13’) che, di testa, scheggia la traversa. Al 34' il Palermo ha l’opportunità di riportarsi nuovamente in vantaggio dal dischetto. Cruciani concede il penalty per il fallo di Botticella su La Grotteria (subentrato a Guidoni e costretto ad uscire dal campo per una lussazione alla spalla); dagli undici metri Brienza calcia sulla traversa.
Complice anche l’inferiorità numerica in campo il Palermo (ha già effettuato le tre sostituzioni e non può quindi rimpiazzare l’infortunato La Grotteria) subisce le avanzate della Salernitana che con Gioacchini, Vignaroli e Arcadio (subentrato a Pierotti) prova a far sua la gara.
Al 49’ del secondo tempo Cruciani manda le due squadre negli spogliatoi.

Queste le fasi salienti della gara

Primo tempo

1' Guidoni, conrastato in area da Fusco e Zoro perde palla, ne approfitta Frezza che colpisce la traversa
7' lancio di Campedelli da metà campo per Vignaroli che lascia rimbalzare e poi tira di prima in mezza girata, Sicignano neutralizza a terra
8' Guidoni serve Brienza in area, la posizione è ottima ma il tiro è da dimenticare
8' buon movimento di Vignaroli in area, la sua conclusione colpisce la traversa e poi termina sul fondo
9' tiro di Amerini dalla distanza, palla alta sulla traversa
15' fallo in area di Zoro su Brienza, per Cruciani non ci sono dubbi è calcio di rigore
16' vantaggio del Palermo: Guidoni dal dischetto non sbaglia e spiazza Botticella
17' Botticella si distende sul tiro di Guidoni dal limite
19' Tedesco raccoglie la respinta della difesa palermitana, il tiro dai 25 metri viene deviato in angolo da Sicignano
21' Pierotti subentra a Di Vicino
24' dalla destra Campedelli serve al centro dell'area una palla invitante ma sia Pierotti che Vignaroli non riescono a deviare in rete
28' Sicignano deve opporsi al calcio di punizione dai 25 metri di Tedesco
33' cartellino giallo per Zoro
39' calcio di punizione dal limite, alla battuta va Vignaroli che costringe Sicignano alla parata in tuffo
46' Sicignano respinge con i pugni il tiro di Speranza da distanza ravvicinata, sulla respinta interviene Gioacchini che da ottima posizione spedisce alto sulla traversa
47' cross di Gioacchini in area, il colpo di testa di Vignaroli finisce di poco a lato

Secondo tempo
3' cartellino giallo per Frezza
5' pareggio della Salernitana: Pierotti in profondità per Del Grosso che da posizione impossibile trova il gol dell' 1-1
7' cartellino giallo per Cherubini
8' ammonizione per Tedesco
9' Ferri entra in campo al posto di Lanzaro
12' Speranza raccoglie palla al limite dell'area e prova la conclusione, di poco sopra la traversa
13' cross di Pierotti dalla destra in area interviene di testa Gioacchini che scheggia la traversa
18' Del Grosso salva il risultato liberando sulla linea il tacco di Guidoni
19' Botticella in due tempi neutralizza il tiro di Guidoni
20' La Grotteria sostituisce Guidoni
25' Mutti manda in campo Montalbano al posto di Accardi
29' doppia sostituzione per la Salernitana: Arcadio al posto di Pierotti e D'Antoni al posto di Campedelli
31' Cruciani concede un altro calcio di rigore per il fallo di Botticella su La Grotteria
32' dal dischetto Brienza calcia sulla traversa
33' Sicignano blocca sulla riga il colpo di testa di Gioacchini
45' Vignaroli serve in profondità Arcadio che in corsa prova il tiro al volo, di poco alto sulla traversa
48' cross di Cherubini dalla sinistra per Arcadio che di testa manda di poco a lato
49' triplice fischio di Cruciani: Palermo-Salernitana 1-1