Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Zdenek Zeman - Official web site
DICCI LA TUA DOWNLOADS | VIDEO | FOTO
CERCA
Versione Stampa
Notizie

18 Febbraio 2002: Campionato: Pistoiese 1 / Salernitana 2

Cronaca || 18/02/2002

CAMPIONATO: PISTOIESE 1 / SALERNITANA 2

PISTOIESE: Balli, Bellini (32’ pt. Ferro), Bettella, Zini, Carbone F., Bisoli, Cascione, Perrone (11 st. Cimarelli), Lambertini, Banchelli (24’ st. Carbone A.), Baiano.
A disposizione: Monterastelli, Ostopanj, Negro Frer, Piovanelli.
Allenatore: P. Stringara
SALERNITANA: Soviero, Pierotti, Zoro, Fusco, Cherubini, Campedelli, Tedesco, Camorani (22’ st. D’Antoni), Babù, Vignaroli (29’ st. Arcadio), Bellotto (37' st. Tamburini).
A disposizione: Botticella, Gioacchini, Del Grosso, Zoro
Allenatore: Z. Zeman
ARBITRO: D. Nucini di Bergamo
RETI: 18’ pt. Babù (S), 27’ pt. Vignaroli (S), 41’ tp. Baiano (P)
AMMONITI: Cascione (P), Perrone (P), Baiano (P), Carbone A. (P), Soviero (S).

Basta un tempo per far capire ai toscani che con questa Salernitana non si può scherzare. Gran bella prestazione: gioco, grinta, gol e tre punti.
Dominati i primi 45 minuti i granata si limitano a controllare i tentativi degli arancioni portando a casa quei punti, che oltre a far muovere la classifica, danno un po' di morale a dei ragazzi ancora alla ricerca della continuità.


Ecco cosa dicono i giornali.


da Il Mattino di lunedì 18 febbraio 2002

Salernitana, un Babù da tre punti

DALL'INVIATO A PISTOIA
ROBERTO VENTRE

La Salernitana torna a vincere fuori casa dopo due mesi e mezzo. Una vittoria simile a quelli di Terni, anche se dal significato diverso ed in un momento storico della stagione molto differente. La Salernitana a Pistoia ha vinto bene. Non ha corso seri pericoli, ha tenuto con disinvoltura il campo, quando ha avuto le sue opportunità ha colpito, piazzando un uno-due terrificante. Non si è scomposta dopo aver subìto la rete di Baiano e nel secondo tempo ha gestito con grande concentrazione il vantaggio.
Zeman anche stavolta ha riservato delle sorprese, una soprattutto, che però ha dato un effetto benefico. Nel tridente d'attacco ha inserito il brasiliano Babù al posto dell'infortunato Di Vicino. Il reparto lo ha completato con Bellotto a sinistra e Vignaroli punta centrale. L'altra novità, questa però in un certo senso attesa, a centrocampo. Tedesco ha giocato da regista, a lui è stato affidato il compito di dettare i tempi, di fare girare la squadra, ruolo che solitamente occupa D'Antoni e che contro il Como toccò sorprendentemente a Fusco. Sulle fasce Campedelli, a destra, e Camorani a sinistra.
La Pistoiese priva di tre squalificati, Bianchini, Consonni e Riccio, appare subito ben poca cosa. Stringara disegna una squadra inadeguata, sbaglia le mosse iniziali e quelle in corsa. Si affida ad una difesa a tre, con Bellini, Bettella e Zini che hanno il compito di guardare il solo Vignaroli. I due esterni di centrocampo, Francesco Carbone e Lambertini, diventano difensori dovendo controllare Bellotto e Babù. A centrocampo c'è parità numerica con le coppie Camorani-Perrone, Tedesco-Bisoli e Campedelli-Cascione, quest'ultimo all'esordio nella Pistoiese dopo l'esperienza in Inghilterra con il West Hame. In avanti la Pistoiese ha Banchelli e Baiano che sono bloccati a turno da Fusco e Cardinale. Con questo quadro tattico la Salernitana ha il vantaggio di sfruttare la quasi totale libertà di Pierotti e Cherubini, i due esterni di difesa che provano a creare la superiorità numerica anche se non sempre ci riescono.
Dopo i primi minuti di studio, la partita la fa la Salernitana un po' per scelta, ma soprattutto per l'atteggiamento remissivo della Pistoiese che lascia troppo campo sperando di poter puntare tutto sul contropiede, sua arma preferita. Invece è la Salernitana a passare in vantaggio, con la variabile brasiliana. Babù, l'esordiente, al 18' s'inventa un gran gol. Riceve palla al limite da Campedelli, controlla con il sinistro, con una finta fa fuori gli statici centrali della Pistoiese, e con il piede mancino pesca l'angolino lontano di Balli. Al 27' l'altro colpo mortale della Salernitana. Tedesco trova un corridoio centrale per Vignaroli che tocca di prima a Bellotto. L'incerto Bellini viene preso in mezzo, l'attaccante parte tutto solo verso Balli e invece di tirare regala un assist preziosissimo a Vignaroli, che mette dentro a porta vuota.
Sotto di due gol Stringara cambia tutto, mette dentro un attaccante, Ferro, e toglie un difensore, Bellini. ll nuovo entrato va a fare l'attaccante di destra, Banchelli resta al centro e Baiano si sposta a sinistra. La difesa diventa a quattro e il centrocampo a tre. La formazione di Stringara, insomma, si fa più aggressiva e prova finalmente a stringere la Salernitana. Al 41' arriva il gol propiziato da un fallo che Pierotti è costretto a commettere su Banchelli per rimediare alla momentanea inferiorità numerica per l'assenza di Fusco, fermo a bordo campo per farsi medicare. Dalla punizione di Perrone nasce il gol: rimpallo tra Baiano e Cardinale, palla a Zini, respinta di Soviero, incertezza di Cherubini che non rinvia e gol di Baiano, il vecchio pupillo di Zeman. Nel recupero Bisoli si fa bloccare da Soviero. E la partita finisce qui. nel secondo tempo i granata prendono le misure e la Pistoiese non fa mai male.



da La città di Salerno di lunedì 18 febbraio 2002

La Salernitana ha ripreso a correre
I gol di Babù e Vignaroli affondano la Pistoiese
Partita risolta in dieci minuti Baiano illude i padroni di casa Nella ripresa corsi pochi rischi

di Andrea Ramazzotti

PISTOIA. Pronto riscatto per la Salernitana che vendica il ko casalingo contro il Como passando al Comunale di via delle Olimpiadi. La zona promozione è (probabilmente) irraggiungibile, ma il successo in terra toscana fa capire che la squadra di Zeman vuole disputare un finale di stagione importante e non accontentarsi di vivacchiare a metà classifica. Il blitz di Pistoia è senza dubbio meritato. La Salernitana fa vedere il suo calcio più bello nella prima mezzora quando prenota i tre pugni segnando due gol nell'arco di sei minuti, dal 22' al 28'. Poi si limita a controllare la confusa reazione dei padroni di casa, pericolosi solo nella parte finale della prima frazione. Stringara esce con le ossa rotte dal confronto a distanza con il suo maestro, acclamato dai suoi tifosi giunti da Salerno. Ad inizio gara Zeman rinuncia a Zoro. Al suo posto al centro della difesa c'è Cardinale che fa coppia con capitan Fusco mentre i laterali sono Pierotti e Cherubini. A centrocampo il faro è Giacomo Tedesco con ai suoi lati Campedelli e Camorani, mentre il tridente offensivo è formato dagli esterni Bellotto e Babù (bella sorpresa della giornata) e dalla punta centrale Vignaroli. Stringara risponde con un 5-3-2 elastico con Francesco Carbone e Lambertini laterali pronti ad avanzare a metà campo, Bellini e Zini marcatori, Bettella libero e tre centrocampisti (Perrone, Bisoli e Cascione). In attacco Banchelli e Baiano. L'inizio di partita fa illudere i tifosi della Pistoiese perché Banchelli per due volte prova ad impensierire Soviero, ma senza avere la mira giusta. La Salernitana si sveglia sfruttando la sua netta supremazia a centrocampo dove Giacomo Tedesco detta legge, verticalizzando in maniera magistrale per i tagli di Bellotto e Babù. Il primo campanello d'allarme all'11', ma Balli dice no a Vignaroli. E' il preludio del gol che puntale arriva al 18' grazie ad una splendida intuizione di Babù. Il brasiliano con un paio di finte disorienta la difesa arancione e poi supera Balli con un preciso sinistro dal limite dell'area (1-0). La Pistoiese sbanda vistosamente perché è la Salernitana a comandare i ritmi grazie a Tedesco che in mezzo al campo riesce ad interrompere le manovre arancioni ed a cucire il gioco in maniera deliziosa. Proprio dai piedi di Tedesco parte la verticalizzazione che porta al raddoppio granata. Bellotto, dopo un triangolo con Vignaroli, si ritrova solo davanti a Balli, ma invece di tentare la conclusione è altruista e permette allo stesso Vignaroli di segnare il dodicesimo gol stagione. La partita sembra finita ed il pubblico fischia gli arancioni. Stringara allora decide di giocarsi il tutto per tutto inserendo un terzo attaccante, Ferro, al posto di un difensore, capitan Bellini. La mossa si rileva azzeccata e, dopo che Campedelli fallisce il colpo del ko, la Pistoiese accorcia le distanze con Baiano, abile a risolvere una mischia conseguente ad una punizione di Perrone dalla trequarti. Il finale della prima frazione riserva anche un altro brivido per la Salernitana: Bisoli tutto solo davanti a Soviero non riesce a concludere e il portiere granata, uscito a valanga, sventa il pericolo. Ad inizio ripresa la Salernitana cerca di controllare la gara. Pierotti esalta i riflessi di Balli (10'), poi Stringara getta nella mischia Cimarelli al posto dello spaesato Perrone. La Pistoiese è tutta sbilanciata in avanti e non ha più centrocampo. Per gli uomini di Zeman così diventa un gioco da ragazzi tenere a bada le offensive degli avversari che nella ripresa non riescono mai a concludere verso la porta granata. Il gioco diventa spezzettato e, tra uno sbadiglio ed un ingresso in campo della barella, la Salernitana porta a casa tre punti lasciando i toscani in piena zona retrocessione.



dal sito www.salernitana.it

Seconda vittoria esterna per la Salernitana targata Zeman che in Toscana, nella ventiquattresima giornata di campionato, riscatta la sconfitta patita all’Arechi contro il Como. La perla del brasiliano Babù (esordio in campo dal primo minuto) e il bis del cannoniere Vignaroli (quattordicesima rete personale), consegnano all’undici granata la meritata vittoria.
Il successo costruito grazie al gioco spigliato e determinato messo in mostra nei primi trenta minuti di gara, è stato sapientemente difeso dalla Salernitana con intelligenza tattica, sebbene i padroni di casa abbiano cominciato a pressare dopo il gol di Baiano.
Per il match in programma al “Comunale” Zeman deve fare a meno degli infortunati Di Vicino e Lazzaro. La volontà del trainer granata è quella di correggere lo schieramento presentato in campo contro il Como nell’anticipo serale. Dopo aver confermato Cherubini e Pierotti in qualità di esterni difensivi, Zeman rinuncia all’ivoriano Zoro; al suo posto Fusco, schierato al centro del reparto arretrato in coppia con Cardinale. A centrocampo si rivede Tedesco nell’inedito ruolo di regista, al suo fianco Campedelli e Camorani.
Nel tridente d’attacco Babù rappresenta la novità dell’incontro. Al giovanissimo esterno brasiliano (seconda apparizione con la maglia granata dopo l’esordio col Vicenza), il compito di rimpiazzare l’indisponibile Giorgio Di Vicino. A completare il reparto offensivo l’ex di turno Bellotto e la punta centrale Vignaroli.
Sul fronte arancioblu Stringara deve ovviare alle assenze degli squalificati Riccio, Consonni e Bianchini. Il tecnico toscano risponde a Zeman proponendo in campo una difesa a cinque, con i dinamici Carbone e Lambertini sui laterali a dar manforte al centrocampo disposto a tre, con Perrone, Bisoli ed il giovanissimo Cascione (debutto con la prima squadra). In attacco la coppia Banchelli-Baiano.
Parte bene la Pistoiese che, confortata dai tre punti ottenuti contro il Cosenza, vuole ripetere di fronte al proprio pubblico la positiva performance mostrata in Calabria. Prima Bisoli (5’) e poi Banchelli (9’) arrivano minacciosi davanti a Soviero, ma entrambe le conclusioni risultano imprecise. Si accendono false speranze: un’inconsistente fuoco di paglia che va via-via spegnendosi con il passare dei minuti. Ai circa tremila spettatori presenti al “Comunale” di Pistoia non resta che prendere atto della leggerezza della propria squadra. L’undici di Stringara sembra ipnotizzato perde colpi e subisce il predominio territoriale dei granata bravi a sfruttare gli spazi lasciati liberi dagli arancioblu. A centrocampo la Salernitana argina le velleità degli avversari e grazie alla qualità di Tedesco e alla quantità di Camorani e Campedelli, riesce a verticalizzare un numero infinito di palle per gli attaccanti. All'11' Bellotto taglia corto per Vignaroli che di prima intenzione impegna Balli. E’ poi Zini a deviare in angolo il tiro centrale di Babù. Pochi minuti e la Pistoiese subisce il gol dello svantaggio: Babù riceve palla nella trequarti, fa perdere la bussola ad un paio di difensori e con un preciso sinistro dal limite insacca nell’angolo basso alla sinistra di Balli (18'). La Pistoiese accusa il colpo; sembra incapace di reagire. La conclusione acrobatica di Bisoli (19’) è l’unica risposta concreta dei padroni di casa che, un minuto più tardi, debbono ricorrere ancora una volta a Zini per salvare la porta dal tiro dell’ex Bellotto, svelto a raccogliere la corta respinta di Balli.
E’ solo la premessa del raddoppio ganata perché sette minuti più tardi, Tedesco, da centrocampo, lancia lungo per l’esterno di Feltre che mette a terra Balli e serve Vignaroli al quale non resta che riporre in rete la sfera. La partita sembra irrimediabilmente compromessa; Stringara consapevole della supremazia granata, varia in corsa il modulo di gioco. Ferro prende il posto di Bellini e la squadra passa da un 5-3-2 ad un 4-3-3. La mossa si rileva azzeccata e la Pistoiese accorcia le distanze con Baiano, bravo ad approfittare della respinta di Soviero sul tiro ravvicinato di Zini (41’). Rinfrancata per il gol messo a segno la Pistoiese, più equilibrata e più reattiva in campo, fa correre un altro brivido alla Salernitana: Baiano in profondità per Bisoli che in area costringe Soviero ad un difficile intervento.
Nella ripresa la Salernitana cerca di controllare la gara. La Pistoiese sembra aver lasciato negli spogliatoi la grinta mostrata al termine del primo tempo. L’atteggiamento senza reazione, senza mordente dell’undici arancioblu facilita il compito dei granata che dopo dieci minuti si presentano nuovamente davanti alla porta difesa da Balli: tiro dai venticinque metri di Pierotti. Al 12’ è ancora la Salernitana a sfiorare il gol: Babù in progressione impegna un'altra volta il numero uno toscano. Stringara gioca le carte Cimarelli e Angelo Carbone, ma la musica non cambia, la Pistoiese è sbilanciata in avanti ed è la Salernitana a rendersi ancora pericolosa con Tedesco che al 42’ dribbla due avversari, entra in area e costringe Balli in un decisivo intervento con i piedi.
A nulla valgono i sei minuti di recupero concessi da Nucini al termine dei tempi regolamentari, la Pistoiese deve inchinarsi al predominio granata.

Queste le occasioni salienti della gara:

Primo Tempo

5’ Fusco si oppone al tiro dal limite di Bisoli, ottimamente servito dalla sx da Baiano
9’ assist invitante in area di Carbone F. per Banchelli che controlla e tira, fuori misura
11’ Bellotto corto per Vignaroli che da buona posizione impegna Balli in tuffo
12’ Campedelli batte il fallo laterale e serve Pierotti, di prima per Babù che si accentra e prova la conclusione, deviata in angolo da Zini
15’ Tedesco da centrocampo verticalizza per Bellotto ma l’attaccante manca per un soffio la sfera
16’ ammonizione per Cascione
18’ vantaggio della Salernitana; serie di finte al limite dell’area e gran tiro di sinistro che supera l’incolpevole Balli
19’ Bisoli prova la conclusione acrobatica ma Soviero non si lascia sorprendere e blocca
21’ occasionissima per Bellotto, rapido a raccogliere la corta respinta di Balli, la sua conclusione viene però respinta da Zini
27’ raddoppio della Salernitana; Tedesco da centrocampo libera Bellotto che giunto davanti a Balli preferisce appoggiare a Vignaroli al quale non resta che mettere in rete
32’ Soviero controlla il colpo di testa di Baiano finito sul fondo
32’ Stringara toglie Bellini ed inserisce Ferro
38’ Soviero trattiene il tiro dai 20 metri di Ferro
41’ gol della Pistoiese; punizione di Perrone, riceve Zini conclusione da distanza ravvicinata Soviero non trattiene, ne approfitta Baiano che accorcia le distanze
45’ Soviero toglie la palla dai piedi di Bisoli, giunto in area grazie al cross di Baiano
47’ Nucini manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo Tempo
1’ tiro di Bisoli dal vertice dx dell’area, la palla deviata da Fusco per poco non sorprende Soviero
10’ Pierotti impegna Balli con un tiro dai 25 metri
10’ cartellino giallo per Perrone
11’ Perrone lascia il campo per Cimarelli
12’ progressione di Babù e tiro dal limite, Balli blocca con sicurezza
16’ Tedesco prova la conclusione dai 30 metri, Balli controlla lasciando scorrere sul fondo
22’ prima sostituzione per i granata: fuori Camorani per D’Antoni
24’ Carbone A. prende il posto di Banchelli
29’ Vignaroli lascia il campo, al suo posto entra Arcadio
31’ ammonizione per Baiano
34’ punizione dal limite per la Pistoiese: Bettella prova la conclusione a rete ma la barriera devia in angolo
37’ apertura di Tedesco per Arcadio che dalla sx prova a sorprendere Balli con un tiro al volo che termina sul fondo
37’ Tamburini in campo per Bellotto
38’ cartellino giallo per Carbone A.
42’ Balli è bravo a respingere con i piedi il tiro ravvicinato di Tedesco
45’ Nucini punisce Soviero con il giallo
49’ Ferro sciupa malamente l’ultima occasione per gli arancioblu
51’ Triplice fischio di Nucini; Pistoiese-Salernitana 1-2  

Biografia
Carriera
Tattica
Frasi Celebri
   
Numeri  
   
INTERVISTE
Intervista - 28 Marzo 2000  
Intervista - 11 Marzo 2002  
Intervista - 28 Marzo 2005  
   
NOTIZIE
Cronaca  
Comunicati  
Doping  
Notizie  
   
Home | Credits | Links | Contatti | Official Web Site | Web staff | Privacy | Cookie Policy

Eng.